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Che cos'è un convertitore catalitico?
Se siete cresciuti negli anni '70 e '80, forse ricorderete di aver viaggiato in auto con i finestrini abbassati e di aver sentito di tanto in tanto un odore di uova marce e zolfo. Dopo aver esclamato "Cos'è questo odore?", qualcuno in auto vi ha probabilmente spiegato che si trattava di un convertitore catalitico.
Questa semplice risposta non significa molto, quindi cerchiamo di capire che cos'è effettivamente una marmitta catalitica. Fondamentalmente le marmitte catalitiche sono dispositivi che catturano le emissioni derivanti dalla combustione del petrolio. Una volta catturati, i fumi vengono privati del monossido di carbonio, degli ossidi di azoto e degli idrocarburi.
Le emissioni rimanenti vengono quindi rilasciate dal convertitore catalitico sotto forma di anidride carbonica (CO2) e acqua (H2O). Queste emissioni sono ovviamente molto meno dannose per l'ambiente, il che significa che il processo di combustione del carburante è più pulito.
Come funzionano i convertitori catalitici?
Esistono diversi tipi di convertitori catalitici, ma tutti funzionano secondo gli stessi principi. In sostanza, all'interno di questi dispositivi sono presenti elementi chimici che fungono da catalizzatori. Esistono catalizzatori di riduzione e catalizzatori di ossidazione.
Questi catalizzatori sono metalli come il platino, il rodio o il palladio, che tra l'altro non sono economici, il che significa spesso che la sostituzione del convertitore catalitico non è economica. I metalli spesso rivestono strutture in ceramica e intrappolano e reagiscono con il monossido di carbonio, gli ossidi di azoto e gli idrocarburi quando passano attraverso il dispositivo.
In primo luogo i catalizzatori di riduzione, come il platino o il rodio, agiscono sugli ossidi di azoto strappando via gli atomi di azoto dal composto. Ad esempio, quando il biossido di azoto (N02) passa sopra questi catalizzatori, l'azoto (N) viene strappato via lasciando solo i due atomi di O, che per chi non lo sapesse è semplice ossigeno.
La fase successiva è quella dei catalizzatori di ossidazione, che possono essere di platino o palladio. Questi catalizzatori, con l'aiuto dell'ossigeno extra della fase di riduzione, si occupano del monossido di carbonio CO e degli idrocarburi. Invece di rimuovere atomi, forzano un legame tra le molecole di O2 e CO trasformando l'ossigeno e il monossido di carbonio in anidride carbonica (CO2).
Sebbene l'eccesso di CO2 non sia comunque positivo per l'ambiente, è molto più preferibile al monossido di carbonio, che può essere letale. Gli impianti di riscaldamento a gas, ad esempio, sottoposti a scarsa manutenzione possono produrre un eccesso di monossido di carbonio in casa, il cui accumulo è velenoso e può uccidere.
Perché il convertitore catalitico ha un elevato valore di rottamazione?
Spesso il valore di rottamazione delle parti di un'auto si basa sul metallo, come nel caso della marmitta catalitica, ma non si tratta del metallo di cui è fatta la cassa, bensì dei metalli preziosi che rivestono i filtri interni.
I metalli preziosi che si trovano nella marmitta catalitica possono essere estratti e venduti. Nell'elenco che segue riportiamo i prezzi di mercato di questi metalli a febbraio 2023.
Platino: 1.012 dollari l'oncia
Guarda anche: Che cos'è un pacchetto di traino?Palladio: 1.566 dollari l'oncia
Rodio: 12.400 dollari l'oncia
Guarda anche: 7 SUV in grado di trainare 7000 libbreOra, il peso di questi metalli in un convertitore catalitico non è immenso, ma è sufficiente per valere almeno qualche centinaio di dollari, se non di più. Il valore del rottame varia a seconda del tipo di veicolo, con alcuni modelli di fascia alta che hanno parti più costose in generale.
Come ricercare il valore del rottame del convertitore catalitico usando il numero di serie
Il modo più semplice per scoprire il potenziale valore di rottamazione del convertitore catalitico è utilizzare un'applicazione o una ricerca online. Le due opzioni più popolari sono ConverterDatabase ed Eco Cat. È sufficiente inserire il numero di serie del convertitore catalitico in uno di questi metodi di ricerca per sapere quale dovrebbe essere il valore dei metalli in quel pezzo.
A questo punto va notato che, sebbene tutte le auto più recenti debbano essere dotate di serie di un convertitore catalitico, i produttori di questi componenti non hanno l'obbligo di stampare un numero di serie sui loro pezzi.
Se sul pezzo è presente un numero di serie, questo si presenta sotto forma di incisione, che dovrebbe essere composta da lettere e numeri. La lunghezza può variare, ma qualsiasi incisione sul pezzo stesso rappresenta il numero di serie e può essere utilizzata per cercare il potenziale valore di rottamazione del pezzo.
Utilizzo dell'applicazione di ricerca dei numeri di serie
Supponendo che si riesca a trovare il numero di serie del pezzo, è sufficiente inserire queste informazioni nell'applicazione scelta, per ottenere una lettura della quantità di ciascun metallo prezioso presente nel pezzo e del suo valore attuale in base al prezzo di mercato aggiornato.
I prezzi di mercato possono subire forti oscillazioni, ma in generale questi tipi di metallo hanno sempre un valore discreto.
Si può fare con una foto
Se non è possibile individuare il numero di serie, un'applicazione per telefono come Eco Cat dispone di un database che consente di riconoscere un tipo specifico di convertitore catalitico con un'immagine. Pertanto, scattare una fotografia del pezzo può aiutare a farsi un'idea del suo valore potenziale.
Individuazione del numero di serie del convertitore catalitico su alcune marche di automobili
Alcune delle principali case automobilistiche hanno un'uniformità per quanto riguarda i loro componenti e il numero di serie che può essere visualizzato. In questa sezione esamineremo alcune delle principali case automobilistiche per aiutarvi a individuare il numero di serie sui loro convertitori catalitici.
General Motors
General Motors è molto coerente in tutta la sua gamma e, sia che si tratti di una Chevy GMC o di una Cadillac, dovreste trovare il numero di serie del convertitore catalitico su una targhetta attaccata al pezzo stesso. Dovrebbe essere lungo circa 8 cifre, ma potrebbe anche essere GM seguito da alcuni numeri.
Chrysler/Dodge
Chrysler e, per estensione, Dodge sono meno uniformi nella marcatura dei pezzi, ma il numero di serie dovrebbe essere impresso da qualche parte sul bordo del convertitore catalitico. Può variare da una singola lettera e numero a una serie di lettere e numeri.
Subaru
La Subaru è più prevedibile, quindi il numero di serie è di solito stampato sul corpo del pezzo. Di solito è lungo 5 caratteri, di cui quattro sono lettere e l'ultimo è un numero.
Ford
Quando si esamina un convertitore catalitico Ford, si dovrebbe cercare un codice lungo tra le 10 e le 12 cifre, composto da lettere e numeri e separato da trattini.
Ricambi aftermarket
I convertitori catalitici si usurano con il tempo e devono essere sostituiti, quindi c'è sempre la possibilità che in un'auto più vecchia il pezzo attaccato sia aftermarket. In questo caso tutte le scommesse sono annullate e dovrete cavarvela da soli nel tentativo di individuare un numero se è presente.
Cos'altro influisce sul valore del convertitore catalitico?
Abbiamo già discusso di come i metalli all'interno del convertitore catalitico influenzino il prezzo, ma ci sono altri aspetti che possono influire sul valore del rottame? La risposta è sì: un pezzo scheggiato o danneggiato avrà un valore inferiore rispetto a uno intatto.
Il furto del convertitore catalitico è un grande affare
Ci sono alcuni modelli di auto che hanno convertitori catalitici incredibilmente costosi, come ad esempio un RAM 2500. Il convertitore di questo camion pesante ha un valore di oltre 3500 dollari, il che crea un problema per il proprietario e un'opportunità per i ladri.
I criminali possono letteralmente strisciare sotto un'auto e smontare un convertitore catalitico con l'intento di venderlo. Questo è un problema importante soprattutto per i veicoli di fascia alta. Cercate sempre di parcheggiare i vostri veicoli in un garage chiuso a chiave o in un'area ben illuminata.
Conclusione
I convertitori catalitici hanno un valore di rottamazione impressionante rispetto a molte altre parti dell'auto, il che purtroppo li rende bersaglio di furti. Tuttavia, quando arriva il momento di aggiornare il convertitore catalitico, si può contribuire ad alleviare il colpo finanziario vendendo il vecchio pezzo per il valore di rottamazione, recuperando eventualmente centinaia o migliaia di dollari nel processo.
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